venerdì 13 marzo 2020

LA SIGNORA LAGARDE NON HA FATTO UNA GAFFE, MA HA DETTO QUEL CHE PENSA DAVVERO!

di Agostino Spataro

Certi giornali, al soldo del neoliberismo dominante, vogliono stemperare la gravità della gravissima e inopportuna esternazione, assai dannosa per l'Italia, della signora LAGARDE presidente della BCE, la banca di diritto privato, cui gli Stati europei hanno conferito l'enorme potere di stampare e distribuire denaro.
La signora LAGARDE non ha fatto una gaffe, ma é stata sincera. Come fu sincera quando, anni addietro, da direttore del Fondo monetario internazionale (FMI), propose di aumentare l'età pensionabile e di diminuire l'assistenza sanitaria e farmaceutica in favore dei più anziani. Tanto per dire con chi si ha a che fare!
Non a caso la vittima prelibata di tale esternazione sono i Paesi più deboli dell'eurozona e in particolare l'Italia, in questo momento alle prese con una pericolosissima pandemia.
I gridolini, le rampognette mediatiche non servono a nulla, Ci vuole ben altro!
Partendo dal fatto notorio che, da tempo, i beni e i servizi strategici, le "eccellenze" del nostro Paese sono in vendita. Il problema non é solo la signora Lagarde, ma anche tanti altri personaggi, operanti ad alti livelli di responsabilità in Italia e all'estero, che hanno fatto e continuano a fare (con le privatizzazioni e con le manovre di Borsa) di tutto per passare dalla vendita alla "svendita" a prezzi stracciati. Oggi, siamo di fronte a una drammatica accelerazione di tale tendenza, che potrebbe essere agevolata anche dal pauroso crollo della Borsa di Milano di questi giorni. Del resto é comprovato che i grandi gruppi finanziari e industriali francesi sono fra i più interessati al mercato italiano, Semmai, bisognerebbe chiedersi perché di tutto ciò e altro non parlano (e soprattutto non agiscono con fatti concreti) tutti coloro che tengono in pugno il ns Paese: governanti, parlamentari, (di oggi e di ieri), giornalisti di grido o di cortile, capitani d'industria, ecc. 

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