venerdì 21 dicembre 2018

UN IGNOTO E INTRIGANTE LETTORE (UNGHERESE?) DI PIRANDELLO

"Marta Abba, dentro la finzione dell'arte, fu la musa viva; così come Antonietta fu, dentro la realtà della vita, la musa morta."
E' questa una delle tante note che un ignoto lettore volle inserire fra le pagine del romanzo di Luigi Pirandello "I vecchi e i giovani", (Mondadori, 1931) che ho acquistato presso un'importante libreria-antiquario di Budapest.  Si tratta di osservazioni critiche (anche acute), di commenti su  aspetti (talvolta inediti) della vita privata dell'Autore, scritti in una strana lingua (italiana). Se vi garba, date un'occhiata. Cordialmente. Agostino Spataro. (22. dic. 2018), 

Copertina originale de " I vecchi e i giovani" del 1931. Il volume acquistato a Budapest ha una copertina rilegata.







A fine pagina l'ignoto lettore annota: "Marta Abba, dentro la finzione dell'arte, fu la musa viva; così come Antonietta fu, dentro la realtà della vita, la musa morta."